Prossima apertura dei termini di presentazione delle domande per il riconoscimento dell’equivalenza dei titoli del pregresso ordinamento ai titoli universitari abilitanti alle Professioni Sanitarie

Il Ministero della Salute ha indetto un avviso pubblico per la presentazione delle domande per il riconoscimento dell’equivalenza dei titoli del pregresso ordinamento ai titoli universitari abilitanti alle Professioni Sanitarie di cui alla Legge 251/2000, con apertura prevista per il giorno venerdì 14 luglio 2023.

Possono partecipare all’avviso pubblico tutti i cittadini interessati ad ottenere il riconoscimento dell’equivalenza del proprio titolo di studio a quello universitario di:

  • Tecnico Audiometrista (DM n. 667/94);
  • Tecnico Sanitario di Laboratorio Biomedico (DM n. 745/94);
  • Tecnico Sanitario di Radiologia Medica (DM n. 746/94);
  • Tecnico di Neurofisiopatologia (DM n. 183/95);
  • Tecnico Ortopedico (DM n. 665/94);
  • Tecnico Audioprotesista (DM n. 668/94);
  • Tecnico Fisiopatologia Cardiocircolatoria e Perfusione Cardiovascolare (DM n. 316/98);
  • Igienista Dentale (DM n. 137/99);
  • Dietista (DM n. 744/94).

I titoli che possono essere ammessi alla procedura di valutazione del riconoscimento dell’equivalenza debbono possedere le seguenti caratteristiche:

  • devono essere stati conseguiti entro il 17 marzo 1999, ed il relativo corso formativo deve essere iniziato entro il 31 dicembre 1995;
  • devono essere stati conseguiti conformemente all’ordinamento in vigore anteriormente all’emanazione dei decreti di individuazione dei profili professionali relativi ai diplomi universitari (si vedano in proposito i decreti ministeriali riportati in corrispondenza di ogni Professione Sanitaria);
  • devono essere riconducibili alle singole Professioni Sanitarie interessate, in applicazione del comma 2, dell’art. 4 della Legge 42/99 e dei relativi profili emanati con i decreti ministeriali sopra elencati;
  • devono aver consentito l’esercizio professionale in conformità all’ordinamento allora in vigore; (art. 5, c. 2, D.P.C.M. 26 luglio 2011);
  • i relativi corsi di formazione devono essere stati regolarmente autorizzati dalla Regione Lombardia o da altri Enti preposti allo scopo della medesima Regione e svolti nell’ambito del territorio regionale.

Non deve presentare la domanda di equivalenza chi ha un titolo già equipollente e chi è iscritto all’Albo ordinario della relativa professione sanitaria.

Per ogni Area delle Professioni Sanitarie sono previsti due cicli temporali utili alla presentazione delle domande:

Il bando riporta, inoltre, le modalità di presentazione della domanda, che dovrà essere corredata degli allegati necessari.

Per ulteriori informazioni e per tutti i dettagli utili invitiamo a consultare direttamente l’apposita sezione sul sito di Regione Lombardia e il testo del bando.